venerdì 15 gennaio 2010

...e luce fu...

LAMPIONI, OPERAZIONE ROBIN HOOD
Da L'ARENA Venerdì 15 Gennaio 2010 PROVINCIA, pagina 35

Stefano Nicoli


A quanto pare una «palla» è meglio di due specie se consente al Comune di estendere l’illuminazione pubblica alle vie buie evitando sprechi e risparmiando energia. Detto, fatto. Con quella che a Palazzo de’ Stefani hanno già ribattezzato «operazione Robin Hood», l’amministrazione provvederà infatti a «mutilare» i lampioni che rischiarano, con due punti luce ciascuno, piazza Riello a Casette ed il tratto di strada antistante il municipio appena sistemato nell’ambito del Piruea dell’ex consorzio agrario. E con i globi recuperati, grazie ad una «cura dimagrante» suggerita in primo luogo da esigenze di bilancio, la Giunta riuscirà così ad illuminare viale dei Caduti per tutta la sua lunghezza, compreso il quartiere racchiuso tra via Gramsci e via Frattini dove l’illuminazione lascia ora alquanto a desiderare.
Tutto ciò avverrà a parità di consumi e con un investimento di poco più di 18mila euro, che servirà all’acquisto dei 14 pali e degli attacchi per il nuovo impianto. Ma che non comporterà costi aggiuntivi: l’importo sarà, infatti, coperto dall’economia di spesa garantita all’ente dai ribassi d’asta conseguiti nel progetto da 250mila euro approvato nel 2007 per la messa in sicurezza ed il rifacimento di buona parte dei 5mila lampioni distribuiti tra il capoluogo e le frazioni. La singolare razionalizzazione ai nastri di partenza non andrà comunque a penalizzare le zone dove i punti luce stanno per rimanere con una sola «palla». «I lampioni privati di un globo», assicura Paolo Longhi, assessore ai Lavori pubblici, «sono posizionati infatti molto vicini tra loro e c’è troppa luce rispetto alle effettive necessità. Da qui la decisione di sdoppiarli dopo aver sperimentato, con buoni risultati, l’accensione con una sola sfera». «Con il vantaggio tra l’altro», aggiunge l’assessore, «che uno dei principali viali della città sarà reso più sicuro senza sensibili aumenti della bolletta».
A questo riguardo, proprio per ridurre progressivamente i consumi ed una spesa oscillante ogni anno attorno ai 500mila euro, il Comune ha incrementato i regolatori di tensione che permettono di abbassare l’intensità luminosa nelle ore notturne e nelle zone meno frequentate. «Attualmente», informa Longhi, «i regolatori di flusso sono presenti su 23 linee per una potenza complessiva di 500 kilowatt. Questi apparecchi, che sono stati collocati negli impianti più grossi tra i quali quelli del centro di Porto, dell’ospedale, del «Galassia» e della zona industriale, garantiscono un risparmio del 30 per cento rispetto al funzionamento normale».

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Inauguriamo la ripresa delle attività del blog tributando il giusto plauso all'Assessore Longhi x questa iniziativa.

In questo caso, la "redistribuzione" delle risorse è un evento senz'altro positivo. Obiettivamente, che certe zone di Legnago sembrassero una discoteca all'aperto (ovviamente vuota, visto ke Legnago è un dormitorio...) mentre altre fossero ideali per girarvi il remake di 'Dracula' nn era certo il massimo...

Quest'intervento conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che l'unico "papavero" PdL che muove le chiappe è lui.

E nn lo si dice per amicizia o per "lecchinismo": l'interessato può confermare ke siamo stati capaci anke di scontri importanti, nn solo di condivisione e pacche sulle spalle.

Avrà i suoi difetti (nn molti, dai...) e le sue pecche (xò è gggiofane, si può chiudere un'occhio ogni tanto...), ma il pregio di metterci anima e corpo nell'impegno civico nn glielo può mettere in discussione nessuno.

Se poi impara pure ad essere meno "corda di violino" (tra un "vaffa" di qua e una bottiglietta di là...), il "ragazzo" può far strada.

A tal proposito: nei commenti al post precedente qualcuno mi chiedeva con chi mi schiererò alle Regionali. Cm gli ho risposto, una decisione in merito nn lo ho ancora presa, aspetto l'ufficializzazione della lista completa.

Beh, ecco, se in lista, casualmente, trovassi il nome di Longhi, dubbi nn ne avrei proprio.

E vado a spiegare il perchè: qdo è ke Legnago ha contanto veramente più in là del proprio naso nella politica degli ultimi 15 anni?!

Ecco, avere un legnaghese, e bravo, in quel di Venezia, sarebbe un vantaggio straordinario per il nostro territorio.

Se qualcuno dalgi alti piani ci leggesse e se, soprattutto, qualcuno dei nostri "leaders" perorasse la causa legnaghese invece ke solo la propria...

Basta poco, ke c'è vo'?!

13 commenti:

  1. Per far contare di più longhi, affinchè sia in grado di rispondere con sempre più efficacia alle esigenze del tuo comune e del territorio tutto e poter nutrire la speranza di vederlo domani a Venezia VOTA E FAI VOTARE MASSIMO GIORGETTI, uno che con i fatti ha dimostrato quanto legittimi la "filiera" istituzionale che lo sostiene (es. ultimo 1milione per caserma carabinieri).

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  2. Non è un consiglio è una richiesta di sostegno: è il momento di dimostrare se veramente vuoi fare politica e se vuoi farla che tipo di politica scegli: quella ciarlatana o quella dei FATTI.
    Mancano 70 giorni alle elezioni del 28 e 29 marzo... la composizione del Governo regionale influisce troppo sul nostro futuro per poter permettere tentennamenti. ORA è il momento delle SCELTE DI CAMPO.

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  3. Grazie Federico per l'affetto che mi riservi.
    So, peraltro, che la stima è sincera a prescindere dalla nostra amicizia.
    sappi che è pienamente ricambiata.
    Quanto alla mia ipotetica corsa regionale, essa sarebbe inutile poiché è prevista l'elezione solo di due veronesi.
    Io ho sposato da tempo la causa di Massimo Giorgetti che è sempre stato un punto di riferimento importante per il nostro territorio.

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  4. consiglio spassionato!!! inzomma....penso sia il foglio!!! ahahah....dai che scherzo!!!
    anche io penso sosterrò Giorgetti, mi piace. anche se come sostenevi giustamente anche Tu Federico, più alta è la poltrona, più interessi politici e non ci sono...e meno se ne "fottono"( scusate ma ci sta...) di noi. è anche per questo che apprezzo e sostengo Paolo L.uno dei POCHI NON VENDUTI della scena politica Legnaghese!

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  5. Grazie a tutti x gli interventi, e all'interessato x le belle parole.

    Mi trovo d'accordo con Michele M. (magari la pensiamo allo stesso modo su più cose di qte crediamo...), Paolo è uno dei pochi nn solo da salvare, ma da apprezzare...

    Speriamo sia la "punta dell'iceberg" x una nuova generazione politica ke cambi radicalmente il centrodestra legnaghese (intanto)...

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  6. Grazie anche a te, caro Michele.
    Ad ogni modo, per quanto ne so io a Legnago non si può certo parlare di politici venduti.
    Alcuni saranno più o meno appassionati, più o meno bravi; c'è poi qualcuno che non ci sta simpatico a scapito di altri per i quali nutriamo maggior fiducia.
    Tuttavia, per quanto ne so io, non ci sono venduti né nella precedente né nella presente amministrazione.
    Un caro saluto.

    p.s.
    caro Federico, sarebbe interessante fare un sondaggio sui candidati regionali.
    Vediamo come sono orientati i tuoi elettori.

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  7. Sono in completo accordo con quanto scritto sopra. La politica dei venduti e dei favoritismi DEVE finire! Chi sceglie di fare politica (e di giovani oggi ce ne sono ben pochi purtroppo) lo deve fare con passione e senza avere paura di dire ciò che pensa. Gli scontri e le divergenze ci sono anche nelle migliori famiglie e sono alla base della democrazia.

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  8. scusate...non avevo riletto prima di postare: più alta è la poltrona, più interessi politici e non ci sono..diventa piu interessi politici ci sono.....
    scusate ancora....

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  9. Sembra diventato il blog di pane e miele, tutti a farsi i complimenti, tutti a sostenere le cause giuste e capaci di separarle da quelle meno giuste.
    Tutti che parlano di politici distaccati dagli interessi e magari anche dalle poltrone, di gente che dovrebbe rappresentare il popolo anche nelle stanze più buie e invece è in cerca solo di visibilità con amici giornalisti compiacenti.
    Ma stiamo scherzando, abbiamo voglia di fare della buona e sana demagogia, ok la strada è quella giusta.
    Se invece di scrivire tutte quelle ipocrisie ad personam che ho letto sopra, il titolare del blog avesse il coraggio di scrivere veramente come stanno le cose, senza prendere sempre le difese di chi è riuscito, e non ho paura a scriverlo grazie ai voti della gente comune,magari gli spettatori che intervengono a scrivere e commentare queste notizie, si farebbero un'idea più seria di come stanno veramente le cose.
    Mi riferisco a tutti i giochi sporchi di potere che si nascondono dietro le quinte, a quanti, due personaggi bruttissimi in particolare, hanno solo bramosia di posti e visibilità, non considerando che non avendoci nemmeno messo la faccia alle elezioni ed essendo stati ripagati comunque, continuano senza tregua a lavorare sotto, chiedendo oggi la testa di quello, domani quella di quell'altro, naturalmente sempre per il bene del paese.
    Dei due uno si permette di organizzare anche le riunioni del partito, partito che mi risulta non avere nemmeno i soldi per potersi permettere un misero ufficio dove piantare la bandiera della PDL.
    Un pò di vergogna può anche starci.
    Auguri a tutti e buon anno.............

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  10. A me pare di aver sempre "bastonato" qdo c'era da farlo.

    Anzi, nn mi pare di essermi sprecato in panegirici sui suddetti personaggi cui alludi.

    Ke, x inciso, nn sono nessuno dei due il protagonista di questo post, qdo nn capisco dove stia un'eventuale ipocrisia.

    La bandiera del PdL se la pianti ognuno dove vuole...

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  11. GUARDI zULIANI LEI SE LA PUò PIANTARE PROPRIO DOVE VUOLE............

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  12. Si, te la pianto nel culo se nn la smetti di rompermi i coglioni...

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