Cari lettori,
Negli ultimi giorni, il tenore dei commenti ha raggiunto un livello più infimo ed infamante del solito, con offese gratuite e attacchi non solo personali ma che coinvolgevano anke i miei privatissimi affetti.
Questo x me è stato il punto di non ritorno, tanto da indurmi a rispondere a tono. Se di questo, magari, trovo forse giusto scusarmi con le persone intelligenti che qui scrivono civilmente il loro pensiero, che possono essersi infastidite per un certo tipo di linguaggio da parte mia, mi sento anke in dovere di spiegare che IO NON PORGO L'ALTRA GUANCIA e, se attaccato, RISPONDO.
Ma, proprio perchè in questo blog ci sono anke persone civili, ho deciso di addottare una tecnica differente.
Sarà quindi introdotta la moderazione dei commenti che, prima di essere visibili al pubblico, passeranno "al setaccio" del sottoscritto.
Spiego questa cosa con le parole di quel sagace e astutamente polemico istrione di Paolo Guzzanti:
"Senza preavviso e senza spiegazioni io censurerò non soltanto tutto ciò che offende me come padrone di casa, ma ciò che offende l’intelligenza, il buon gusto, la cultura, la verità, le singole persone. [Già altre volte ho fatto annunci simili e subito si è levato l’alto lamento dei poveri censurati]. Da ora, mannaia senza spiegazioni di sorta. A chi sta bene, bene; a chi non sta bene, quella è la porta.
Punirò l’imbecillità, punirò la volgarità, a costo di non pubblicare quasi nulla".
Tranquilli, soliti noti: nn censurerò i vostri pensieri, x qto insulsi. Se scriverete senza offendere, senza inserire bestemmie, ecc., i vostri commenti saranno pubblicati INTEGRALMENTE. Altrimenti...ZAC!
And that's the bottom line!
Ciao Federico,
RispondiEliminaleggo spesso il tuo blog e altrettanto spesso mi rendo conto delle castronerie che vengono riportate. Basterebbe impedire l'anonimato e il tono dei commenti salirebbe vertiginosamente così come diminuirebbero anche gli stessi commenti. Ma perchè il mal costume di nascondersi dietro ai propri pensieri e convinzioni?? Penso sia una vigliaccata: chi ha la forza di ostentare la propria capacità "giornalistica" penso debba avere lo stesso coraggio di dirlo a viso aperto. Non pensi?
Giuseppe De Luca
Condivido pienamente la tua scelta, Federico. Ultimamente stavamo assistendo a un dibattito da osteria... che ben venga il confronto, ma mettiamo davvero via le volgarità e le offese... a chi giovano? Parliamo dei problemi veri di Legnago e facciamo in modo che davvero la nostra città cresca con l'aiuto di tutti. Le offese a cui abbiamo assistito ultimamente, allontano sempre più la gente dalla voglia di "fare politica", nel senso vero della parola!
RispondiEliminaRingrazio l'amico Beppe e l'anonimo x i loro interventi.
RispondiEliminaX Beppe: il problema dell'anonimato è ke nn sempre viene usato x nascondersi. L'Italia nn è certo la patria dei Bill Gates, e x qualcuno risulta difficoltoso iscriversi a Blogger, ed è già tanto ke riescano a commentare. Se nn fossi certo di questa cosa, avrei provveduto in quel senso, invece ke alla "moderazione", sicuramente poco funzionale al "dialogo"...ma tant'è...