giovedì 27 agosto 2009

E' già ora di crisi?!

Cari lettori,

ciò ke trovate nel titolo di questo post non fa riferimento a qualche Cassandra in odore di gufaggio, ma ad una conversazione resaci nota, che ha visto un consigliere comunale del PdL esprimere la volontà di "mandare a casa il Sindaco"!

Già, proprio così...

Secondo qto risulta, il sig. XXX, frustrato dalla situazione che secondo lui regna nel rapporto Giunta-maggioranza, avrebbe sbottato, criticando gli appetiti cadregari di alcuni colleghi di partito (evidentemente consapevole ke, più gente c'è da "sfamare" meno resta x lui...) e l'impostazione operativa del Sindaco, che "fa sempre di testa sua"...affermando qdi ke, se le cose non cambieranno, Rettondini verrà mandato a casa...

Ora, x correttezza, è giusto segnalare ke questa conversazione non è stata direttamente udita da chi scrive, nè si sa chi fosse il privilegiato interlocutore del consigliere succitato, x cui sulla veridicità di questa storia pende un grosso punto di domanda. Tuttavia, conoscendo il personaggio, penso sia facile essere portati a crederla vera...

Chiudiamo con una battuta ke, sempre il suddetto, avrebbe fatto su quello ke in teoria dovrebbe essere un suo sodale, il decano degli ex-forzisti Fortunato Manente. E' noto ke il Commendatore, in campagna elettorale abbia "tirato la volata" a qualcunbo. Come "premio" x il suo impegno (sia x quel qualcuno ke x il partito in generale), Manente avrebbe gradito essere inserito nel CdA della Casa di Riposo. Bene, secondo il suo "amico", Manente alla CdR non ci andrà x' sennò "dormirebbe anke là".

Povero Fortunato...ecco cosa succede qdo si aiutano certi personaggi, tradendo magari l'amicizia e la fiducia di chi s'è invece sempre dimostrato leale...

8 commenti:

  1. Carissimo Federico... guarda anche ai canditadi nella lista del PDL sono stati promessi alcune fantomatiche cariche non retribuite, ai non eletti intendo... ma alla fine picche per tutti... solo i due "coglionazzi" (per parafrasare fantozzi) che si sono auto eletti senza alcun merito e senza nemmeno aver fatto un bel nulla per la campagna elettorale, hanno avuto o avranno qualcosa. A che merito poi? per anzianità o per la rinomata disonestà della classe politica che proviene dalla vecchia scuola democristiana e non... insomma i soliti alla solita vecchia maniera.
    il mio sfogo so che è inutile e che non porterà a niente ma cosi facendo chiunque voglia essere di aiuto alla politica si stanca di perdere del tempo addietro a questo millantatori disonesti e arrivisti.
    io propongo a tutti quelli che sono d'accordo con me e con quello che ho scritto (so che sono tanti) di non rinnovare le tessere al prossimo tesseramento.

    nella speranza di avere una sequela in queste mie idee, mi scuso per lo sfogo fiume.

    firmato: uno che vorrebbe far politica..... ma che gli viene impedito... alla faccia del paese libero!

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  2. Essendo stato anch'io candidato nelle liste del PdL, posso confermare che all'atto dell'accettazione delle candidatura, oltre ai ringraziamenti di rito è stato sbandierato una sorta di impegno morale verso coloro che "ci mettevano la faccia" nel premiarli x lo "sforzo", eletti e non eletti.

    Poi sta nell'indole delle persone chiedere o non chiedere...

    Cmq, al netto delle offese (ke vi pregherei di nn dispensare così gratuitamente, o sarò costretto a nn pubblicare i commenti. Ho chiuso un occhio perchè cmq la "carne al fuoco" valeva la pena d'essere discussa), mi trovo d'accordo con te sull'analisi.

    Dissento invece sulla "questione tesseramento"; bisogna tesserarsi e in tanti, per mandare a casa questa gente una volta per tutte.

    Chiudo con un consiglio: non rinunciare MAI a fare politica. Anke a costo di farla in costante minoranza (almeno dal punto di vista del "potere interno") come il sottoscritto, o in un partitino dello zero virgola, o in un gruppo civico, un'associazione, ecc.

    Se ognuno si tirasse indietro nel momento di lottare contro quelli che "c'impediscono" qlc, cm possiamo sperare di innescare il cambiamento?!

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  3. CHI SAREBBE IL SIGN XXX CICCIOSPRINT?

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  4. Caro zzzzzzzzzzzz l'anonimo ha perfettamente ragione sulla questione del non rinnovo della tessera.
    Facessero tutti così, magari a qualcuno verrebbe spontanea una domanda.
    Sulla spartizione delle cariche, retribuite o meno,penso che a volte valga la pena sciegliere non solo in base a chi ha avuto il coraggio di metterci la faccia durante la campagna elettorale, ma anche valutando le competenze in materia.
    E' vero che in consiglio comunale sono finiti personaggi che "2+2" non sono certi dia 4, mi auguro che comunque qualcuno abbia l'accortezza di non investirli di cariche importanti.
    Altri diventano addirittura presidenti perchè fra promesse prima e pianti dopo a Verona si sono fatti imporre.
    Non si capisce però che fine faranno invece quelli che all'apparenza sembrano non aver ottenuto nulla, Sventurato,Persona, Celi ecc ecc.
    So che tu ne sai molto, illuminaci...........
    Ma la vostra sezione giovani come procede ?

    Un caro amico.
    Ale Del Piero.

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  5. Per il primo anonimo: credo sia più avvincente cercare di scoprirlo, ke farselo dire da me...

    X il secondo anonimo: sulla questione "competenze" ti 6 già risposto da solo. X qto riguarda la sezione giovani: io e l'amico Roland siamo in attesa di direttive ke tardano ad arrivare...peccato, perchè noi siamo sempre stati recettivi alle novità, tanto che siamo stati probabilmente i primi in Italia ad unificare FI Giovani e AN sotto un unico simbolo (letteralmente). Cmq, nella mia lista di link, dovresti trovare anke quello della Giovane Italia di Legnago...qdi noi siamo pronti, qdo lo saranno anke da Roma...

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  6. Scusa, per capire, ma cosa dovete aspettare da Roma per dare segni di vita e provare ad avvicinare qualche giovane e sottrarlo alla straripante Lega Nord? Dovete aspettare il permesso in carta bollata da Roma per fare qualche iniziativa interessante o semplicemente latitano idee e voglia?

    Secondo: ma di che tessere parlate? di quelle della bocciofila? non risulta che il "partito leggero" preveda tesseramento?

    Terzo: credo si possa convenire che in linea di principio il criterio per le nomine dovrebbe essere meritocratico, per l'interesse comune dovrebbero essere scelti i migliori. Tu, buon zuliani, dirai che anche per la composizione delle liste sono stati scelti i migliori, e quindi per il principio dei vasi comunicanti il cerchio sarebbe ristretto a "chi a avuto il coraggio di metterci la faccia".
    Io dico che tanti, che avrebbero potuto far fare un salto di qualità alla lista PDL se ne sono stati ben alla larga per la pochezza con cui il percorso verso le amministrative è stato gestito, con beghe da pollaio pre - fino all'ultimo giorno - e post elezioni.
    Se invece di avere una passione maniacale per le nomine e le careghe chi le insegue e si professa contro il sistema solo perchè non riesce a raggiungerle - ricorda un po' la favola la volpe e l'uva - si impegnasse a far qualcosa per la propria gente a prescindere dalla "nomina" di amministratore o "presidente di circolo giovani" forse le cose andrebbero diversamente. La gente non ti da credibilità per il titolo che ti appiccichi, ma da credito al titolo che ti viene affidato, e di conseguenza voti al partito, nella misura in cui "l'eletto" o il "nominato" ha saputo servire la sua comunità prima, durante e dopo - insomma indipendentemente - da tale titolo.
    Quando lo capirete forse non solo voi, ma anche il partito "inqualificabile" che purtroppo ci si ritrova potrete aspirare a qualche voto in più. Ma soprattutto la nostra gente tornerà a credere nella politica, perchè fatta da persone credibili anche senza la politica stessa.

    Pasquino

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  7. zzzzzzzzzz mi dai le risposte da diplomatico ?

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  8. X l'anonimo: ti ho dato le risposte a quello ke mi hai chiesto, nn mi pare siano "diplomatiche"...

    X Pasquino:
    "Scusa, per capire, ma cosa dovete aspettare da Roma per dare segni di vita e provare ad avvicinare qualche giovane e sottrarlo alla straripante Lega Nord? Dovete aspettare il permesso in carta bollata da Roma per fare qualche iniziativa interessante o semplicemente latitano idee e voglia?"

    Se da Roma nn ci danno delle direttive sulle modalità organizzative e d'azione, e magari anche un indicazione sulla struttura, di cosa andiamo a parlare ai giovani, prospettando loro cosa? E con qualifica? Salve sono Federico Zuliani/Roland Tedesco, forse rappresenterò i giovani del PdL di cui nessuno sa niente e le nostre proposte sono tutte a livello locale perchè a livello più "alto" nessuno dice niente. Direi ke cm appeal nn ci siamo proprio. Al max potremmo fare un'iniziativa con il nostro "pre-movimento", che ovviamente sarebbe boicottata e sabotata dai "grandi", cm sempre successo finora. Basta ricordare che, solo come PdL Giovani, avevamo presentato un programma molto più ampio, concreto e accattivante delle varie bozze pidielline ke giravano. Risultato?! Delle nostre proposte non vi era traccia alcuna nel programma comune definitivo PdL-Lega...

    "Secondo: ma di che tessere parlate? di quelle della bocciofila? non risulta che il "partito leggero" preveda tesseramento?"

    Veramente lo statuto del partito prevede addirittura due modalità di "iscrizione". Quella classica del tesseramento -ke dà diritto all'elettorato attivo e passivo all'interno del partito, e la semplice registrazione tipo "simpatizzante", ke permette invece solo la possibilità di esprimere il proprio voto per le cariche interne, ma non di concorrervi.

    "Terzo: credo si possa convenire che in linea di principio il criterio per le nomine dovrebbe essere meritocratico, per l'interesse comune dovrebbero essere scelti i migliori. Tu, buon zuliani, dirai che anche per la composizione delle liste sono stati scelti i migliori, e quindi per il principio dei vasi comunicanti il cerchio sarebbe ristretto a "chi a avuto il coraggio di metterci la faccia".
    Io dico che tanti, che avrebbero potuto far fare un salto di qualità alla lista PDL se ne sono stati ben alla larga per la pochezza con cui il percorso verso le amministrative è stato gestito, con beghe da pollaio pre - fino all'ultimo giorno - e post elezioni."

    Pienamente d'accordo, tranne sul passaggio in cui sostieni ke io possa pensare ke quella espressa fosse la miglior lista possibile...ho sempre pensato ke fosse quasi impresentabile, con troppo mattone e pochi ideali, ma vabbè...

    "Se invece di avere una passione maniacale per le nomine e le careghe chi le insegue e si professa contro il sistema solo perchè non riesce a raggiungerle - ricorda un po' la favola la volpe e l'uva - si impegnasse a far qualcosa per la propria gente a prescindere dalla "nomina" di amministratore o "presidente di circolo giovani" forse le cose andrebbero diversamente."

    Se con la storia della volpe e l'uva ti riferisci a me, 6 proprio fuori strada. Io nn inseguo careghe, io avrei semplicemente voluto mettere in pratica le mie idee per far crescere Legnago. Non posso farlo in Consiglio o in Giunta, lo farò attraverso questo blog. E, prima ke inizi il giochino del "nn le puoi realizzare perchè coi tuoi miseri 18 voti nn 6 stato eletto", preciso che se i "soliti noti" invece di pensare al loro esclusivo interesse avessere ascoltato almeno in minima parte le proposte sia mia personali che quelle fatte come PdL Giovani, indirettamente traccia di me la trovereste cmq nell'azione amministrativa.

    Io nn scambio il Comune x l'Ikea...

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