Cari amici,
se avete dato un'occhiata a L'Arena di oggi, ovviamente nelle pagine del Basso Veronese, avrete notato la notizia riguardante l'intitolazione di alcune nuove vie di Legnago, tra cui quella ai Caduti di Nassyria, ke il PdL Giovani Legnago aveva chiesto fosse inserita nel programma elettorale.
Bene, queste nuove intitolazioni, mi hanno dato lo spunto x fare alcune proposte x altre vie future. Premetto ke nn conosco a memoria la toponomastica completa di Legnago, x cui alcune delle mie proposte potrebbero in realtà già esistere. In caso, meglio così, e mi scuso anticipatamente x l'eventuale manchevolezza.
Ecco le mie 10 proposte, a "random":
BRUNO SALVADORI: Uno dei padri dell'autonomismo italiano moderno, "maestro" di Umberto Bossi. Per una Giunta a "trazione leghista", mi parrebbe adatto.
GIANFRANCO MIGLIO: Altrettanto adatto, si tratta di uno studioso e professore tra i più brillanti del '900. Teorico a lungo trascurato e finalmente riscoperto, ha sempre portato con orgoglio il suo essere "fuori dagli schemi".
IVO PERBELLINI: Storico rappresentante della politica legnaghese, Vice Sindaco nella Giunta Flangini.
FRATELLI DE MATTEI/MARTIRI DI PRIMAVALLE: Una delle più indegne pagine dell'italico dopoguerra. Bambini orrendamente assassinati in un incendio doloso, x la militanza missina del padre. Indagini blande e responsabili MAI realmente perseguiti.
BRUNO LANZA: legnaghese, vittima della locale "squadraccia" fascista.
GIOVANNI MALAGODI: Storico leader del Partito Liberale Italiano, svolse un importante ruolo politico-istituzionale nell'Italia repubblicana della ripresa post-bellica.
EDGARDO SOGNO: Partigiano NON comunista, propugnatore degli ideali liberali, fu poi importante diplomatico e saggista. Fautore di una riforma in senso gollista e fortemente presidenziale dello Stato, fu accusato di trame golpiste, delle quali poi nn si ebbe nessun riscontro effettivo.
LUCIO BATTISTI: il musicista italiano x eccellenza degli ultimi 40 anni. In un'epoca in cui era comodo e di moda essere/dirsi di una certa parte, lui nn stava con nessuno. X questo era additato come amico "degli altri", e poi cercarono di accaparrarselo tutti.
VITTORIO POZZO: Commissario tecnico della leggendaria Nazionale di Calcio bicampione del Mondo 1934-1938.
LEONILDE "NILDE" IOTTI: Una delle figure istituzionali più note e autorevoli della Repubblica Italiana, prima donna a divenire Presidente della Camera dei Deputati.
Ecco i miei 10 italiani da "premiare", direi in spirito moderatamente bipartisan. Ce ne sarebbe anke un undicesimo, ma me lo riservo x un post "a parte"
Prossimamente penso proporrò anke alcune personalità straniere...la lista ho già cominciato a farla...
Buona l'idea Federico,
RispondiEliminaottimi tutti i nomi da te proposti e poi quel Vittorio Pozzo, da "cuore granata" ricordo che è stato tra i fondatori della nascita del Torino Football Club.
Lodevole l'iniziativa di consacrare all'immortalità allenatori, sportivi, musicisti, cantautori, politici, saggisti, militi italiani.
Se serve anche questo strumento (la toponomastica delle vie)per educare le nuove generazioni alla rettitudine o perlomeno al ricordo di un passato (rettitudine, ricordo ed educazione termini oramai desueti in un mondo ultra veloce) c'è tutto il mio positivo interesse e simpatia.
Ecco..io mi limiterei ai nominativi nostrani..non per furore di patria, ma in un'epoca meschina com la nostra, dove gli usi, le tradizioni, i ricordi,che i NOSTRI antenati hanno con pazienza affidato a noi mi sembra giusto dare una prevalenza alla microstoria italiana o regionale. In un epoca dove, la lingua di Dante è impregnata per il 750% da parole anglofone, dove la nostra politica, modelli economici, culturali, sociali di riferimento sono sempre più dominati dall'esterofilia (strizzate d'occhio e tanta vaselina sia oltre oceano sia all'Eurabia); in questa epopea di crisi di identità e certezze mi sembra legittimo concetrare i ricordi ai nostri antenati più genuini e legittimi.
Un solo consiglio: confido di non fare leggere ed avvallare questa lista alla Commissione dei diritti dell'Uomo dell'Ue: gli elvetici (certo da secoli popolo crudele,intollerante, razzista e xenofobo), salvaguardando la loro storio, l'hanno già sperimentato sulle loro pelle: rischieremo di essere sputtanati come razzisti nazi-stalinisti solo per aver rispettato la NOSTRA storia ed i NOSTRI valori.
Paolo
basta balle.. Vogliamo l'intervista al Gatto!
RispondiEliminaCaro Paolo, grazie x il tuo intervento, appassionato e ricco di spunti cm sempre. A proposito di "cuore granata": ti confesso ke m'è balenato x la testa d'inserire il "Grande Torino" nella prossima lista italica, alla quale sto già lavorando, e nella quale troverai anke un personaggio politico ke hai apprezzato e al quale ti accomuna la fede calcistica.
RispondiEliminaX l'anonimo: sono in corso trattative in merito. Una volta concluse saprete...
Intervista pubblicata sul "Giornale" del 20 marzo 1992 : “Io sono per il mantenimento della mafia e della ‘ndrangheta. Il Sud deve darsi uno statuto poggiante sulla personalità del comando. Che cos’e’ la mafia? Potere personale, spinto fino al delitto. Io non voglio ridurre il meridione a modello europeo, sarebbe un’assurdità. C’è anche un clientelismo buono che determina crescita economica. Insomma, bisogna partire dal concetto che alcune manifestazioni tipiche del sud hanno bisogno di essere costituzionalizzate”.
RispondiEliminaChiaramente a un berlusconiano DOC come te questo non interessa poi molto, ma spero che prima di intitolare una via a personaggi del genere ci si pensi bene.
Proporrei anche Via Eros Mazzi (presidente dell'Hellas Verona) morto in un incidente stradala a 65 anni nel 1994 e Via Paolo Mantovani, presidente della mitica Samp dello scudetto. Due grandi persone anche fuori dal mondo sportivo.
RispondiEliminaX anonimo: "Chiaramente a un berlusconiano DOC come te questo non interessa poi molto, ma spero che prima di intitolare una via a personaggi del genere ci si pensi bene."
RispondiEliminaEcco la classica persona ke parla x' ha il cul...ops, la bocca... Lo sanno tutti ke io sono un "finiano" e so essere estramente critico nei confronti del Cav...x dirla col due Bonolis-Laurenti: se le cose nn le sai, salle!!
X Mauri: belle proposte, mi piacciono. Soprattutto Mantovani. Dobbiamo fare lobby vs Pavel... ;)
GIANFRANCO MIGLIO: Altrettanto adatto, si tratta di uno studioso e professore tra i più brillanti del '900. Teorico a lungo trascurato e finalmente riscoperto, ha sempre portato con orgoglio il suo essere "fuori dagli schemi".
RispondiEliminaIntervista a GIANFRANCO MIGLIO pubblicata sul "Giornale" del 20 marzo 1992 : “Io sono per il mantenimento della mafia e della ‘ndrangheta. Il Sud deve darsi uno statuto poggiante sulla personalità del comando. Che cos’e’ la mafia? Potere personale, spinto fino al delitto. Io non voglio ridurre il meridione a modello europeo, sarebbe un’assurdità. C’è anche un clientelismo buono che determina crescita economica. Insomma, bisogna partire dal concetto che alcune manifestazioni tipiche del sud hanno bisogno di essere costituzionalizzate”.
Chiaramente a un berlusconiano DOC come te questo non interessa poi molto, ma spero che prima di intitolare una via a personaggi del genere ci si pensi bene.
PUBBLICALO PER INTERO COSICHè LA GENTE CAPISCA CHI PARLA COL CUL...OPS... Ti ricordo che Fini era leader di AN quando tu avevi in tasca la tessera di FORZA ITALIA per BERLUSCONI presidente...
Per la vostra gioia sarà realizzato il lungobussè Alessandro Del Piero!
RispondiEliminaSempre forza Capitano anche in questi momenti difficili.
P.L.
X l'anonimo: visto ke vuoi fare tanto il saputello, informati meglio...
RispondiEliminaIo ho iniziato la mia attività politica 8 anni fa con la nascente sezione legnaghese di Azione Giovani, allora movimento giovanile di AN, di cui sono stato anke locale presidente di circolo.
E me ne sono andato anke perchè notato ke, paradossalmente proprio tra i giovani, quelle ke allora erano le prime "eresie" finiane nn venivano capite.
Mentre io sono da sempre su posizioni laiche, liberali, liberiste e libertarie. Cm possono confermare coloro coi quali su questi argomenti mi scontravo, in primis, compreso l'attuale Assessore Longhi (ke approfitto x ringraziare in merito all'iniziativa di stampo bianconero. Specie ora ke il colore predominante dalle parti della Vecchia Signora è un grigio pumbleo parecchio fastidioso...).
Ho qdi adedrito a Forza Italia, ke allora aveva ancora parte della sua iniziale caratterizzazione come "partito liberale di massa". Era il 2005, e Ministro della Difesa era un liberale DOC come Antonio Martino, nascevano e si federavano con FI i Riformatori Liberali dei Della Vedova e Taradash, un ex Segretario Nazionale del PLI cm Alfredo Biondi presiedeva il Consiglio Nazionale di FI e un suo "figlioccio" come Giancarlo Galan si confermava Presidente della Regione Veneto.
Dai, parla adesso...
Su Miglio: oltre ke un accademico con le palle (x usare un termine attualmente in voga), il professore era anke un brillante polemista/provocatore. Ma capisco ke uno cm te faccia fatica a leggere tra le righe...è già sorprendente ke sappia leggere tout court...
polemista? Alla lega il Nord alla mafia il sud non erano polemiche era la sua autentica speranza
RispondiEliminaFONTE: CORRIERE DELLA SERA... Zuliani medita... altro che "Su Miglio: oltre ke un accademico con le palle (x usare un termine attualmente in voga), il professore era anke un brillante polemista/provocatore. Ma capisco ke uno cm te faccia fatica a leggere tra le righe...è già sorprendente ke sappia leggere tout court..."
RispondiEliminahttp://archiviostorico.corriere.it/2001/giugno/10/Ecco_piani_politici_Cosa_nostra_co_0_01061010495.shtml
Mentre io sono da sempre su posizioni laiche, liberali, liberiste e libertarie!
RispondiEliminalibertario....liberista....ma vacagare! uno che dice che tremonti sia un ministro serio ( ti giuro che è 30 anni che studio e insegno economia e lui non sa na sega!) non puo che essere un deviato mentale!
Tornando all'argomento del post Paolo Mantovani è stato esempio di lealtà dentro e fuori dal campo e oltre ad aver vinto lo scudetto con la Grande Samp del 91, l'anno successivo sfiorò l'impresa in Coppa dei Campioni perdendo solo ai supplementari contro il Barcellona. Forza Samp!
RispondiEliminaX l'anonimo "educato": deviati mentali sarete tu e la tua stirpe...e cmq dire ke una persona è seria e condividerne il pensiero nn è certo la stessa cosa.
RispondiEliminaAnke stavolta parli del nulla: io sostenevo la contro-finanziaria di Baldassarri, nello scontro Tremonti-Brunetta sto dalla parte di Renatino e inoltre sono x la scorporo delle Finanze dal Ministero dell'Economia, x avere, semplificando, un ministro delle entrate e uno delle uscite. Proposto di Antonio Martino ke condivido al 100%.
X Mauri: ank'io simpatizzo x la Samp...anke se di quella dei tempi d'oro m'è sempre stato sul bip il Mancio...e qui chiudo la divagazione calcistica...
Allora sto miglio lo cavi dalla lista, ammetti d'aver sbagliato una volta tanto
RispondiEliminaIo lo apprezzo Miglio, x' dovrei considerarmi in errore?! De gustibus...
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