Oggi, 2 giugno, è il "compleanno" della Repubblica Italiana.
Fu infatti in questo giorno del 1946 che si tenne il referendum per scegliere se confermare o meno la monarchia o passare ad un nuovo sistema istituzionale.
Prevalse, di non molto e con tante accuse e sospetti, il cambiamento.
E fu 'repubblica'.
Una repubblica vituperata, con una prima piena di luci ed ombre, una seconda di "transizione", che per alcuni deve ancora iniziare, per altri è ancora in corso, e per altri ancora è già finita, lasciando spazio alla terza.
Sia come sia, un dato è chiaro: la nostra repubblica soffre!
Per alleviarla occorrono riforme strutturali di un'importanza basilare.
- Ritorno alla democrazia compiuta con la reintroduzione del voto di preferenza
- Premierato forte (nomina dei Ministri, potere di sciolgimento delle Camere, ecc.)
- Riduzione del numero complessivo di parlamentari
- Fine del bicameralismo perfetto in favore di un "Senato delle Regioni"
- Abolizione delle Province
- Accorpamento dei Comuni "bonsai", con soglia minima per Comune di 15/20000 abitanti
Partendo da questi punti cardine, potremo festeggiare una Repubblica migliore!
Per un'Italia Vivibile!
"Premierato forte"
RispondiEliminaTradotto in italiano: Fascismo.
Esagerato... ;)
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