martedì 30 giugno 2009

La Verità sul Triumvirato!!!

Cari amici per una Legnago Vivibile, il vostro adorato sforna-gossip è in grado di produrre un documento assolutamente autentico, che fa un (bel) po' di chiarezza sulla guida locale de il Popolo della Libertà.

Come riportato su queste pagine web, è circolata la voce di una riconferma per il triumvirato Persona-Groppello-A. Rettondini...

Il gossip è nato da una comunicazione invitata dalla dirigenza provinciale del PdL al neo-eletto Sindaco Roberto Rettondini, datata 26 giugno 2009 e protocollata ieri, 29 giugno 2009.

Eccone il testo:

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Caro Sindaco,
con la presente, vogliamo informarla che i signori Claudio Persona, Groppello Roberto e Rettondini Alessandro, responsabili del coordinamento comunale PDL di Legnago sono stati designati dal Coordinamento Provinciale PDL per seguire la trattativa politica locale e concordare la formazione attuale della giunta comunale di Legnago fino al suo compimento.
Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e le chiediamo di tenerci costantemente informati sull'evolversi della situazione politico-amministrativa di Legnago.
Cordialmente,

Il Coordinatore Provinciale
On. Aldo Brancher
Il Coordinatore Vicario
Ass. Stefano Bertacco
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Da un attenta lettura del documento, si evince che il Coordinamento Provinciale del PdL informava il Sindaco che le trattative per la composizione della Giunta per la "quota azzurra" dovevano ritenersi in capo alle tre persone elencate.
Ora, in primis va sottolineato che facilmente si tratta di una "circolare di servizio" inviata a tutti i Comuni interessati al voto, dato che la sua emanazione è SUCCESSIVA al giuramento del Sindaco e della Giunta, i cui componenti PDL sono stati tra l'altro "scelti" dal tavolo provinciale stesso.

Ma il dato più importante è che al suddetto triumvirato, il tavolo provinciale dava mandato di condurre le trattative per la formazione della Giunta. Dato che questa è avvenuta, il mandato della Triade è quindi da considerarsi concluso, e qdi nessuno di questi soggetti può asserire di essere il "vero" rappresentante de il Popolo della Libertà.

Che sollievo...

New Style!!!

Cari amici,

come avrete già avuto modo di notare, il blog si è dato una "rinfrescata", con una diversa impostazione grafica, colori più vivi, ecc.

I colori prescelti sarebbero azzurro e blu, ma x qualche giorno il blog lo vedrete colorato di verde...ho deciso infatti di aderire alla bella iniziativa di Libertiamo CHANGE IRAN,GO GREEN, in sostegno della democrazia in Iran.

Tra qualche giorno, inoltre, troverete alcuni annunci pubblicitari programmati da AdSense.

Il vostro blogger non vive infatti delle parassitarie prebende legate alla politica, e da buon liberale che crede solennemente nel libero mercato, non faccio certo crociate contro la pubblicità, il commercio, ecc.

Per le informazioni "di servizio" è tutto, non mi resta che darvi appuntamento al prossimo post caliente... ;)


Federico Zuliani

lunedì 29 giugno 2009

PdL: Assalto alla DiRigenza - parte II

Cari amici, dopo un weekend passato a meditare su quanto sia sempre più bello NON essere uno yesman, rieccomi qui a portarvi sempre notizie fresche...

Sfortunatamente, si tratta di news tutt'altro che allegre... :(

E' infatti iniziata a circolare la voce che alla guida del PdL potrebbe essere riconfermata la Triade Persona-Groppello-A. Rettondini...

Un brivido ha percorso la mia schiena qdo ho sentito pronunciare queste parole...

Pensateci un attimo: dovremo ancora sentire "son mi el coordinatore, decido mi!", dovremo ancora vedere sulla tolda di comando i Zaghi, i Masin, i Fighetta, ecc...

Vi prego, ditemi che è solo un brutto incubo...

...altrimenti l'incubo sarà x Legnago...

Ma entriamo nella notizia...

La fonte è leghista, e pure di livello altino...qdi potenzialmente credibile...

Il problema è: dove l'ha sentita, il nostro "informatore", questa voce?!

L'ipotesi più semplice, e anke quella più salvifica, è che sia stata qualche Persona della solita cricca a metter in giro la voce pro domo sua...

Ci son da fare le nomine alla Le.Se, e nel vuoto di potere che attanaglia al momento il PdL, accreditarsi con la Lega come interlocutori "ufficiali", è una mossa furbacchiona...

Speriamo che dalle parti di Verona alta (chi ha detto Affi?!?) non facciano scelte avventate, ma che anzi ragionino guardando al futuro di un partito che, almeno a Legnago, rischia di morire nella culla...

E, nonostante l'opinione di un Maic qualunque, io al mio partito ci tengo eccome...per questo non sto zitto qdo serve sferzarlo...

venerdì 26 giugno 2009

Primo Consiglio Comunale della Legislatura 2009 - 2014 (si spera...)...IL PAGELLONE

Cari appassionati lettori,

Innanzitutto mi scuso per il ritardo...lo so ke mi avete attese già dalla prima mattinata, ma purtroppo avevo qualche impegno cui non potevo rinunciare e qdi...

Ma bando alle ciance, eccovi il tanto agognato pagellone del primo Consiglio Comunale!!!

DAMIANO AMBROSINI - 9,5
Il candidato Sindaco sconfitta dà subito battaglia, mettendo in chiaro fin dall'inizio che tipo d'opposizione dovranno aspettarsi Rettondini & Co. Il Cardinale ne ha per tutti, in particolare per la disastrata situazione interna al PdL, specie x qto riguarda l'ala ex-forzista. La sua disamina è talmente chiara e precisa, che potrebbe essere un ottimo comissario PdL per risolvere gli atavici problemi del partito...avrebbe meritato 10, se non fosse che la foga l'ha portato a confondere i fratelli Bariani e ad appellarsi alla maggioranza chiamandola minoranza...lapsus freudiano?!? Favolosa la mossa di proporre il leghista Martinelli alla Presidenza del Consiglio: ha costretto i leghisti a votare contro un loro uomo e fatto sudare qualche camicia al candidato ufficiale del centrodestra, Maurizio Raganà...SPECIAL ONE

ROBERTO RETTONDINI - 9
Il neoSindaco dà spettacolo da par suo, con battute al fulmicotone che scaldano la platea, particolarmente colorata di verde. Si difende bene qdo Ambrosini si gioca la "carta Giarola", ora gli aspetta il compito di dimostrare la compattezza della sua squadra e, soprattutto, di saper far svoltare Legnago...BRILLANTE

PAOLO CASTAGNA e MICHELE MENINI - 16 = 8x2
I due capigruppo di maggioranza scendono in campo con fermezza e precisione a difesa della loro compagine, rispondono a tono agli attacchi di Ambrosini e trovano pure il tempo -Castagna- di far capire a Matteo Limoni che non è entrato al Billionaire...METRONOMI

PAOLO LONGHI - 6+
Da pasdaran dell'opposizione che fu, soffre terribilmente a fare l'assessore silente. E infatti, dopo aver "buddhisticamente" cercato la pace interiore ammirando il soffitto della sala consiliare, non resiste alla soddisfazione di "stangare" Ambrosini su questioni regolamentari, strappando uno degli applausi più calorosi della serata...RABBIOSO

DONATELLA RAMORINO - 2
La maglietta ultratrash "I Love Kyoto" parla da sola...KITSCH

MATTEO LIMONI - 3
Il Briatore della politica legnaghese debutta subito malissimo, con un paio di discorsi inconcludenti di cui perfino lui perde il filo, ad un certo punto...ritenendosi attaccato da Castagna, prova a polimezzare con questi, ma non è aria...SBALLATO

FABRIZIO SEGALA - 4
Già individuato dagli addetti ai lavori come probabilissimo vincitore del "Premio Peones", trova la sua massima esposizione politica nella distribuzione dei manifesti di ringraziamento di Rettondini...decisamente troppo poco...SFASATO

CLAUDIO MARCONI e CLARA SCAPIN - 9 = 4,5x2
Si perdono nei loro "successi" passati, dimostrando di non saper guardare avanti...tanto che lui continuerà a tenere il ricevimento settimanale, mentre lei si offre come l'Assessore alla Cultura mancante...ANTIQUATI

SILVIO GANDINI - 5
Anche lui si perde sul passato, ma se non altro si complimenta con Rettondini, dimostrando una certa signorilità...GENTLEMAN

MAURIZIO RAGANA' - ng
Il Presidente del Consiglio in pectore era il personaggio della serata, atteso al varco per il suo discorso d'insediamento. Dribbla i detrattori presentandosi col discorso scritto, sul quale si possono sollevare diversi dubbi, ma chi può dire se sia o meno farina del suo sacco?!? Stavolta te la sei cavata...ENIGMATICO

Tutti gli altri li giudicheremo in corso d'opera...

Per oggi è tutto, alla prossima amici!

lunedì 22 giugno 2009

Nasce la Giunta Rettondini: il "verde" e la Cultura, tra giudizi e pregiudizi

Con una presentazione ufficiale svoltasi sabato mattina presso la Sala Consiliare del Comune di Legnago, è stata finalmente svelata la squadra che affiancherà Andrea Roberto Rettondini alla guida dell'Amministrazione legnaghese per (si presume) i prossimi 5 anni.

Dopo una lunga battaglia interna, il PdL ha così stabilito la sua parte di squadra:

Vice Sindaco e Assessore al Personale e alla Protezione Civile: LORIS BISIGHIN
Assessore ai Lavori Pubblici, Edilizia Privata e Urbanistica: PAOLO LONGHI
Assessore alle Finanze, Bilancio e Tributi: ANNA MARIA TORELLI

A questi si aggiungono, per la Lega Nord:

Assessore alle Politiche Sociali: ERIKA FERRARESI
Assessore all'Ecologia e Ambiente: GRAZIANO LORENZETTI
Assessore alle Attività Economiche: NICOLA NEGRI
Assessore allo Sport: MAURIZIO DE LORENZI

Inoltre, è già stato indicato che alla Presidenza del Consiglio Comunale sarà eletto, nella seduta d'insediamento di giovedì 25 giugno, il pidiellino Maurizio Raganà.

Il giudizio sulla Giunta è ovviamente sospeso, in attesa di poterne verificare l'operato.

Una cosa però salta immediatamente all'occhio: NON c'è l'assessorato alla Cultura...

La delega, al momento, è avocata al Sindaco (insieme con quella alla Sicurezza), ma già si sa che sarà successivamente assegnata alla consigliera leghista Ester Bonfante in Giarola.

Se in sè l'idea di assegnare deleghe "operative" ai consiglieri è solo che da condividere (il sottoscritto, per altro, l'ha sempre proposto in tutte le riunioni possibili ed immaginabili), tuttavia non si capisce il perchè di sminuire uno dei settori strategici di un'amministrazione come quella legnaghese.

Visto quanto fatto dalla "zarina" Clara Scapin in questi 10 anni, sarebbe stato bello poter andare al confronto, specie su un terreno in cui la sinistra si è sempre ritenuta superiore, e dimostrare che non è affatto così.

E invece niente...

Si poteva fare una scelta diversa, tipo accorpare Attività Economiche e Bilancio, creando lo spazio per l'Assessorato alla Cultura, oppure unire questa all'Ecologia e Ambiente, visto che anche il rispetto della Natura e la sua valorizzazione rientrano in un ambito "culturale".

Invece l'Assessorato al verde c'è, alla Cultura no...

Già me l'immagino i sinistrati che fanno la battuta: "in una giunta a maggioranza leghista, è normale che ci s'interessi più al "verde" (colore che contraddistingue i "padani" che alla Cultura"...

Speriamo di poter dimostrare che si sbagliano...

giovedì 18 giugno 2009

Povero Sindaco...

Ah, povero l'amico Roberto Andrea...

Nn è ancora entrato ufficialmente in carica che già si deve arrabbattare coi casini dei suoi pasticcioni e litigiosi alleati...

E così dovrà attendere che sia il tavolo provinciale del PdL a dargli la lista degli assessori "berlusconiani", stabiliti col bilancino correntizio e "manuale Cencelli (o "Checchella", come l'ha ribattezzato qualche spiritoso giovinastro...)" in mano e tanti da scontentare...

Torna quindi tutto in ballo il toto-assessori "azzurro". Si dovrebbe scegliere un assessore per componente (tra quelle rappresentate) più il jolly della Presidenza Consiliare.

A "rimetterci" dovrebbero essere i bazzoniani, che hanno tentato il colpo di mano con riunioni segrete e vertici ufficiali non convocati, e che invece pare dovranno accontentarsi di una sola poltrona.

Un po' poco per placare la loro notoria fame...

Stando alle ultime indiscrezioni, a bocca asciutta dovrebbero restare Claudio Persona ed Enzo Masin, in favore di Loris Bisighin. Giusto, dato che dei 3 è l'unico ad essere andato in lista (metterci la faccia è una frase troppo grossa, visto ke non ha partecipato ad un gazebo che fosse uno...).

Se Longhi non dovrebbe aver problemi a portare a casa la meritata a suon di voti presenza in Giunta, ballano un altro posto da assessore e, come detto prima, la Presidenza del Consiglio.

A quest'ultima parrebbe ambire Maurizio Raganà, forte del consenso elettorale ma non di protezione dall'alto (nonostante diversi corteggiamenti negli ultimi gg.), che quindi gli precluderebbe le ambizioni da assessore.

Alle quali, rispettando gli "equilibri" aspirano i zigiottiani e -al momento più defiliati- i contiani.

Vorrebbero "visibilità", ma non è detto che la ottengano, anche i Popolari Liberali di Agostino Rossini, reduce dalla debacle alle Provinciali, ma con il segretario locale Alessandro Rettondini primo dei non eletti e pronto a scalare in Consiglio con le prime nomine.

In ballo, infine, il ruolo di capogruppo (oltre ovviamente ad enti, partecipate, prebende, ecc., ma quelle sono "a parte"...), che se si confermasse lo schema di cui sopra, dovrebbe andare a Paolo Castagna, o a Raganà, se non dovesse ottenere niente. Segue Riccardo Bariani, ultimo degli eletti "ufficiali".

martedì 16 giugno 2009

Toto-Assessori Bis e la Cul-tura della Libertà

Cari lettori,

proseguono le trattative nelle segrete stanze per la composizione della Giunta Rettondini.

Secondo le informazioni in possesso al vostro blogger preferito, potrebbe esserci un ribilanciamento tra Lega e PdL, per cui la Presidenza del Consiglio Comunale andrebbe al PdL e il quarto assessorato alla Lega.

Due le deleghe in ballo: lo Sport, che il segretario locale leghista Maurizio De Lorenzi (che col precedente "schema" veleggiava verso la Presidenza consiliare) potrebbe soffiare al suo omologo forzista Claudio Persona. E quella ben più pesante a Scuola e Cultura, che potrebbe andare ad Ester Bonfante in Giarola.

Per la cultura legnaghese potrebbe essere l'ancora di salvezza, viste le alternative...
Andasse infatti al PdL, tolti dalla rosa Paolo Longhi sicuro al 99,9% ai Lavori Pubblici e Loris Bisighin che divenendo Vice Sindaco avrebbe una delega "leggera", rimarrebbero - fatto salvo qualche outsider dell'ultimo minuto o lo "scongelamento" della desaparecida Emanuela Mattioli - Persona stesso e Maurizio Raganà...

Un po' come affidare l'AVIS a Dracula...

Il brizzolato consigliere from Casette infila infatti l'espressione dialettale "ora de in ultima" ogni 2,4 parole (in dialetto pure quelle), mentre il Coordinatore (?!?) forzista è l'autore di perle come "pende come una spada di PERICLE" e "potrei metterci la mano sul fuoco come PONZIO PILATO"...eccome no, mentre Nunzio Scevola se ne lava le mani...

A proposito del Coordinatore: il suo omologo aennino Roberto "Celi" Groppello, dopo la debacle elettorale pidiellina, ha ben pensato di rassegnare le dimissioni dal suo ruolo in AN. La reggenza è andata, per voto unanime del direttivo del partito, a Paolo Longhi.

Spendo una parola sul Celi: nel post che ha reso celebre questo blog l'ho incluso in ticket con Persona come autore di una disastrosa guida del PdL. In verità, le colpe di Groppello sono decisamente minimali rispetto a quello della controparte. L'appunto vero da fare all'amico Roberto è quello di non aver saputo essere risoluto e battere i pugni quando serviva veramente, lasciando così che navigatori tutt'altro che abili portassero il PdL alla deriva.

Chiudiamo con un po' di gossip sulla Provincia...
Se le informazioni che abbiamo sono corrette, pare che il tavolo provinciale del PdL si sia accordato sul fare assessori solo tra gli eletti. Tolto Antonio Pastorello, arrivato primo e che farà il Presidente del Consiglio Provinciale, gli assessori dovrebbero essere dal secondo al sesto degli eletti. Che sono i brancheriani Ruggero Pozzani e Fausto Sachetto, gli aennini Marco Luciani e Samuele Campedelli (in quanto il primo aennino eletto è concittadino di Miozzi) e il zigiottiano Alberto Bozza. Ma se questi, come si vocifera da qualche parte, rimanesse alla presidenza della II Circoscrizione, toccherebbe al contiano Claudio Melotti.

Per la Lega, confermata la voce che dà la Vice Presidenza a Luca Coletto, dovrebbero tornare in giuta come esterni Giovanni Codognola (quasi sicuro) e Gianni Panato (più defilato). Tra gli eletti, paiono in buona posizione per l'assessorato Marco Ambrosini, Luigi Frigotto e Andrea Bassi. Per il settimo assessorato, favorito è un altro esterno, Luca Zanotto.

La Bassa, come al solito rimane fuori...al massimo potrà contare sul ripescaggio di qualche consigliere provinciale che non ce l'ha fatta al primo giro...

domenica 14 giugno 2009

Dimissioni! Dimissioni!

Cari amici, il vostro insider preferito è online anke di domenica...

...e lo fa per voi, perchè sa ke altrimenti state in sospeso senza le sue chicce... ;)

Quella di oggi è una semplice ma sostanziale considerazione numerica...

Alle ultime Comunali il Popolo della Libertà ha preso il 21,6%.

Ora, come sapete, il PdL nasce dalla fusione di Forza Italia, Alleanza Nazionale e altre forze cosiddette "minori", a Legnago rappresentate dai Popolari Liberali.

Volendo (assurdamente) per un momento pensare che l'apporto di AN e PL sia esclusivamente legato alle preferenze portate dai candiati, ossia che tutti i voti dati al PdL senza preferenza alcuna siano ascrivibili a Forza Italia, il movimento azzurro non vale cmq oltre il 15,8%.

Questo dovrebbe far riflettere...e anche questo:

2004
EUROPEE: Forza Italia, da sola, è circa al 28%.
COMUNALI: Quello ke sarà il PdL prende in totale il 25%, Forza Italia circa il 18%.
RISULTATO?!? Il Coordinatore Comunale di Forza Italia, Giuliano Lunardi, si dimette.

2009
EUROPEE: Il PdL prende il 29%.
COMUNALI: Il PdL prende il 21,6% di cui, come abbiamo detto, Forza Italia vale al massimo il 15,8% (e, per quanto spiegato sopra, non lo vale...).
RISULTATO?!? Perchè Claudio Persona, Coordinatore Comunale di Forza Italia, NON si è ancora dimesso, ma punta invece a fare l'Assessore?!?

Nell'attesa che qualcuno si degni a dare una spiegazione VALIDA, da queste pagine web si chiedono DIMISSIONI! DIMISSIONI! DIMISSIONI!

sabato 13 giugno 2009

PdL: Assalto alla DiRigenza...

Cari appassionati del gossip politico legnaghese,

ben ritrovati con l'ennesima sbirciata nel marasma pidiellino all'ombra (si fa per dire) del Torrione...

Oltre alla bagarre per la composizione della Giunta (ci torneremo più avanti), pare si sia scatenata pure quella x la futura leadership locale del partito.

I brancheriani, forti della presenza sulla tolda di comando provinciale del loro leader, vorrebbero rifarsi della disfatta elettorale con la nomina di un commissario a loro vicino.

Ma i bazzoniani, nonostante una gestione del partito (Forza Italia prima, il PdL ora) a dir poco sciagurata, non ne vogliono sapere di mollare la segreteria, e pur di resistere sono disposti a scendere a patti con quello che, fino ad oggi, è stato per loro il Nemico: MASSIMO VENTURATO.

Scoprendo tutto d'un tratto le sue abili doti organizzative, la Banda del Mattone e accoliti hanno tentato di ammaliare l'ex enfant prodige della DC nostrana, che avrebbe risposto con un cortese ma fermo "No, grazie".

Mentre anche AN cercherà presumibilmente di giocarsi le proprie carte, resta poi da vedere cosa vorrano fare le altre componenti ex-forziste, senza dimenticare i cosiddetti "cani sciolti"...

E ora, come promesso, torniamo al Toto-Assessori...

Ad oggi, ci sono buone probabilità che la Giunta sia così composta:

Sindaco: Roberto Andrea Rettondini (Lega Nord)
Vice Sindaco e Assessore alle Attività Economiche e Commercio: Loris Bisighin (PdL)
Assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica ed Edilizia Privata: Paolo Longhi (PdL)
Assessore alle Politiche Sociali: Erika Ferraresi (Lega Nord)
Assessore all'Ecologia e Ambiente: Graziano Lorenzetti (Lega Nord)

Gli altri assessorati se li giocano, per la Lega, uno tra Nicola Negri e Andrea Grazio e, per il PdL, 2 tra Claudio Persona (sicura, in questo caso, l'essenziale delega allo Sport...)e gli eletti Maurizio Raganà, Paolo Castagna e Riccardo Bariani. Più defilati, gli outsider Enzo Masin, Massimo Venturato e Lorianna Filippini.

A livello di deleghe, sono invece ancora in ballo Scuola e Cultura, Bilancio e Tributi, più un eventuale Assessorato alla Sicurezza, qualora la delega alla Sport fosse accorpata a qualche altra.

Per il momento è tutto...ma solo per il momento... ;)

giovedì 11 giugno 2009

...E ora si parte col Toto-Assessori...

Hey, tu!

Si, proprio tu...lo so ke mi stai leggendo...

E pure tu, e tu, e tu, e tu...

Rosicate di fronte alla realtà e a chi ve la sbatte in faccia, vero?!

E allora beccatevi pure i gossip sulla futura Giunta (visto, caro Fighetta, ke anke se NON me li vogliono dire, le cose le so lo stesso?!? Tiè!)...

Prima però, un piccolo gesto riparatorio...

Nel successo riscosso dal mio "pagellone", qualcuno si è dispiaciuto x nn essere stato citato...

Avete ragione, ma nn l'ho fatto x cattiveria. Semplicemente, se magari nn siete stati tra i campioni di questa tornata, nn siete nemmeno da "dietro la lavagna".

Cmq, complimenti x l'impegno al grande "Mr. Web" Martino Peretta, al simpatico Venicio Guzzo, a Roland Tedesco (bravo Pit!!!), Stefano Zamperlin, Nicola Fante, Pietro Scarpato, Nicola Sandrini, Lucio Ferrari, Beppone De Luca, Roberto "Dane" Danieli e a tutti coloro che in un modo o nell'altro hanno dato una mano al PdL e a Roberto Rettondini.

E passiamo ora al tanto sospirato Toto-Assessori:

per la Lega Nord, oltre ovviamente al Sindaco, ecco:

Assessore alle Politiche Sociali: ERIKA FERRARESI
Assessore alle Attività Economiche: NICOLA NEGRI
Assessore all'Ecologia e Ambiente: GRAZIANO LORENZETTI

Alla Lega dovrebbe andare anche la Presidenza del Consiglio Comunale, probabilmente al riconfermato consigliere e segretario locale Maurizio De Lorenzi.

Per quanto riguarda il Popolo della Libertà, il posto da Vice Sindaco se lo giocano il plurivotato aennino Paolo Longhi e il forzista di fede bazzoniana Loris Bisighin (esatto, proprio colui ke ha passato gli ultimi 5 anni a dire ke non ambiva a nessuna carica...). La cui nomina a numero 2, però, potrebbe togliere spazio ai suoi colleghi di corrente Claudio Persona (attratto dalla delega allo Sport) ed Enzo Masin (papabile x il Bilancio). In corsa anche Maurizio Raganà, penalizzato però dal dubbio sulla sua posizione: bazzoniano o indipendente?! Nel primo caso ha la fila davanti, nel secondo chi la sponsorizza?!
Ma, come al tempo della composizione della lista, difficilmente i capi-corrente sarebbero contenti di un "monocolore" altrui...
Per cui si giocano le loro speranze anche Massimo Venturato, forte delle 165 preferenze combinate dei "suoi" Zamperlin e Fante, i zigiottiani Lorianna Filippini e Paolo Castagna e pure la famiglia Bariani, data in approdo sulle rive di Affi...

Vedremo...nel frattempo seguite queste pagine, apertamente o meno, se volete saperne di più... ;-)

lunedì 8 giugno 2009

Rettondini è Sindaco!!!! Analisi, Vincitori e Vinti di una Campagna Elettorale sui generis...

VITTORIAAAAAAAAAA!!!

Roberto Rettondini conquista al primo turno il Comune di Legnago!

Dopo dieci anni, i cattocomunisti nati e cresciuti tra i petali della Rosa ambrosian-soffiatiana, vanno a casa, Legnago torna al centrodestra.

Vince Rettondini, perde Ambrosini.

Ma con loro c'è chi vince e perde di più o di meno, a seconda dei casi.

Vince decisamente la Lega, ke sfonda il muro del 30%.

Vince molto poco il Popolo della Libertà, ke si attesta a 20 virgola qlc, pagando lo scotto della disastrosa gestione Persona-Groppello.

Vince alla grande l'amico Paolo Longhi, recordman di preferenze, con 358.

E con lui vincono anche Mr. K (che al netto di qualche preferenza "comprata" a suon di nomine ai seggi, fa cmq un bellissimo risultato), Riccardo Bariani -in bilico tra Consiglio e primo dei non eletti- e, soprattutto, il mio amicissimo e partner di cordata Paolo Castagna che, nonostante la campagna denigratoria di qualche arcinemico interno e la forte concorrenza in quel di S. Vito, incrementa i suoi voti e torna in Consiglio.

Poco vittoriosi i brancheriani, colpiti dalla grossa debacle del loro "campione" Nico Dalla Via e da quella (meno vistosa) della "collaterale" Federica Boggiani.

Idem per i "Popolari Liberali": Agostino Rossini fuori senza appello dalla Provincia, Masolini al palo, Alessandro Rettondini in fascia medio-alta solo grazie all'omonimia col candidato Sindaco.

Male anche il resto di AN: in 4 arrivano si e no alla metà di Longhi...

Perde bene Marconi, votato in massa da zingari et similia e pure Gandini, che ha fatto molto bene alle Europee.

Pareggio x la Scapin, che brilla alle Provinciali, ma cala vistosamente alle Comunali.

Pareggio pure per Massimo Venturato: i "suoi" due candidati, Zamperlin e Fante non sono nei primissimi posti, ma fanno un discreto risultato e col gioco degli assessori, potrebbero sperare in qualche interessante riposizionamento.

Ed ora passiamo al sottoscritto...

Che è andato male, non c'è che dire...

Sinceramente, mi aspettavo di non fare un grande risultato, anke se quello che è arrivato è pure sotto la soglia minima che mi ero prestabilito.

Lungi da me il cercare scuse e l'arrampicarmi sugli specchi, ma le mie misere 18 preferenze hanno una loro serie di spiegazioni.

Innanzitutto la mia cronica pigrizia, che mi ha portato a fare molto meno di qto avrei potuto/dovuto.

Una situazione familiare poco favorevole, con mia madre in cassa integrazione e mia nonna in ospedale x tre settimane, fino a 10 gg. prima del voto.

L'importante "rivoluzione sentimentale" avvenuta da due mesi a questa parte: mi ha indubbiamente (anke se decisamente piacevolmente) distratto dalla campagna elettorale, ma mi è pure costata una manciata (relativamente cospicua) di preferenze.

La concorrenza di e tra amici/conoscenti/coetanei. Pescavano nel mio stesso bacino candidati di Nuova Città, favoriti rispetto a me dall'apartiticità della loro lista, nei confronti di elettori distaccati dalla politica e non ideologizzati.

Un elettorato parentale tendente all'anziano e/o poco scolarizzato, soggetto quindi ad esprimere erroneamente il voto (e infatti qualcuno mi ha votato alle Europee...).

Il mio essere uno studente NON lavoratore, x cui magari poter pescare sul posto di lavoro.

Un vistoso calo di motivazioni ed entusiasmo, dovuto alla nefasta situazione organizzativo-programatica del PdL (cosa infatti punita dai legnaghesi), in bilico tra le incapacità dei vari Claudio Persona, Enzo Masin, Andrea Mazzaglia, ecc. e la viscida doppiezza di gente alla Mario Zaghi, Checchella, Coglionello Manente, ecc.

Alla fine, dunque, non mi lamento poi così tanto; i miei miseri 18 voti sono carichi di dignità e passione.

L'esatto contrario dei 150 e oltre di Loris Bisighin, colui che ad un paio di gg. dalla chiusura delle liste ebbe a dire che, per una questione "di cuore", sua interiore, rinunciava al posto in lista in polemica coi vertici provinciali del partito...salvo poi ripensarci all'ultimo minuto, nn dando alcuna spiegazione, non presenziando alle riunioni operative e ai momenti di "lavoro" (mai visto ad un gazebo, portare una bandiera, attaccare un manifesto, ecc.) e godendo dell'appoggio di 4-5 insider che credevano di saperla lunga...

Non mi lascio quindi prendere da quello sconforto che potrebbe portarmi a ripensare il mio impegno politico.
Anzi, riparto consapevole dei miei errori, del bisogno di organizzare una strategia complessiva diversa, più dinamica e attiva.

In tale contesto s'inquadra il piano di rilancio del Movimento Arancione e dell'attivismo nell'ambito dei network liberali.

E ora, godiamoci la vittoria, ripuliamo il PdL e diamoci dentro nella campagna per il referendum!

E grazie ai miei 17 elettori (il 18imo voto è il mio...), sperando di moltiplicarli (x 10...eh eh) la prossima volta...

giovedì 4 giugno 2009

Piazza Tiananmen: Vent'anni dopo il Comunismo impera ancora...fermiamolo!!!

Ricorre oggi il ventennale della tragedia di piazza Tiananmen, simbolo della tirannide comunista in Cina e della lotta ad essa.

Sono passati 20 anni, ma il Comunismo è ancora vivo e vegeto, in Cina e non solo.

Non tanto come 'modello economico', quanto come 'modello socio-culturale' che permea la società mondiale.

La Cina è ancora ferocemente contro la libertà religiosa, contro i diritti e l'indipendenza del Tibet e una minaccia militare incombente contro il 'mondo occidentale'.

Altrettanto, il 'comunismo latente' di tanti, e l'Italia non fa eccezione, è una forte limitazione alla libertà ed al benessere dei cittadini.

E' così anche nella nostra Legnago, dove i 'comunisti di testa' ci sono, sono tanti, e stanno tutti con Ambrosini...

Per fermare l'onda rossa legnaghese si deve votare per il cambiamento, votare per Roberto Andrea Rettondini Sindaco e, soprattutto, per il Popolo della Libertà!

Per una LEGNAGO VIVIBILE!!!

martedì 2 giugno 2009

W la Repubblica, W le Riforme

Oggi, 2 giugno, è il "compleanno" della Repubblica Italiana.

Fu infatti in questo giorno del 1946 che si tenne il referendum per scegliere se confermare o meno la monarchia o passare ad un nuovo sistema istituzionale.

Prevalse, di non molto e con tante accuse e sospetti, il cambiamento.

E fu 'repubblica'.

Una repubblica vituperata, con una prima piena di luci ed ombre, una seconda di "transizione", che per alcuni deve ancora iniziare, per altri è ancora in corso, e per altri ancora è già finita, lasciando spazio alla terza.

Sia come sia, un dato è chiaro: la nostra repubblica soffre!

Per alleviarla occorrono riforme strutturali di un'importanza basilare.

- Ritorno alla democrazia compiuta con la reintroduzione del voto di preferenza
- Premierato forte (nomina dei Ministri, potere di sciolgimento delle Camere, ecc.)
- Riduzione del numero complessivo di parlamentari
- Fine del bicameralismo perfetto in favore di un "Senato delle Regioni"
- Abolizione delle Province
- Accorpamento dei Comuni "bonsai", con soglia minima per Comune di 15/20000 abitanti

Partendo da questi punti cardine, potremo festeggiare una Repubblica migliore!

Per un'Italia Vivibile!