Il Pagellone bis

Cari amici,

come preannunciato, ecco ke torna il mitico "Pagellone" del Consiglio Comunale!

L'argomento della serata è stato l'aumento delle indennità per la Giunta, varato
con una delibera ke ha avuto grande risalto sulla stampa.

Maurizio Raganà - NG: Se lo critico sono prevenuto, se lo "promuovo" mi date del venduto. E allora nn scrivo un cazzo, se volete sapere cm opera, venite in Consiglio Comunale...

il Sindaco - 7: Nella difficoltà di spiegare un provvidemento facilmente utilizzabile come "arma" dagli oppositori, è uno dei pochi a non perdere la calma, spiegando con efficacia i perchè di questa scelta. RISOLUTO

Silvio Gandini - 7: Grande protagonista della serata, il voto è la media tra il 9 per come ha battagliato in Aula, e il 5 per l'infelice uscita contro il consigliere Castagna. Ma a parte quello, tira fuori una carica ke in 10 anni da primo cittadino forse non si era mai vista, ribattendo colpo su colpo e facendo un'opposizione barricadera che costringe allo spegnimento del microfono e qdi alla sospensione della seduta il Presidente. E' bastato a fermarlo?! Certo ke no! Il Gando continua imperterrito, tra le grida e gli applausi che arrivano dal pubblico, trasformatosi in vera e proprio curva da stadio. Le recenti sconfitte (alle Europee, alle Comunali, dentro il PD dato ke sosteneva Franceschini) non l'hanno certo demotivato. INDIAVOLATO

Diego Porfido - 6: Per l'intervento "tecnologizzato" meritava mezzo punto in più...ma essersi fatto prendere alla sprovvista perchè "non pensavamo ke la maggioranza accettasse di discutere l'argomento" è uno scivolone ke non doveva fare. DISTRATTO

Damiano Ambrosini - 6: Meno agguerrito del solito, lascia a Gandini la parte del "dipietrista" e a Porfido la disamina tecnica, facendo il capogruppo qdo c'è bisogno di "tirare le briglia". Che si sia tenuto il calda x stasera?! BRASA QUERTA

Donatella Ramorino - 2: Voto da dividere x ambo i suoi inutili interventi. In particolare, NON è possibile tirar fuori l'uccelletto dal becco gentile dopo una discussione di due ore sui soldi ke mancano ai cittadini. SFASATA

Paolo Longhi- 5.5: Indipendentemente dalla presunta offesa a Gandini (qui siamo garantisti, e se anke al 99% pare ke la frase "incriminata" sia stata effettivamente pronunciata, l'1% di dubbio è abbastanza x la "sospensione di giudizio"), quello ke è finora stato l'alfiere del PdL, è sembrato troppo nervoso e stizzito. Diamo la colpa alla tensione x l'importanza del "suo" Piano Casa, col quale tira su il punteggio. Ma la prox volta sia più rilassato... NERVOSO

Clara Scapin - 5: I suoi interventi risultano monocorde e sempre con quella punta di acredine, non si capisce se data più dalla sconfitta elettorale o dal fatto ke sta più sulle balle ai suoi ke a noi. INDISPONENTE

Matteo Limoni - 4.5: Mezzo punto in più x l'ilarità suscitata dal suo intervento. Ma se la politica "nuova" e belloccia del Briatore de noantri e del suo gruppo sta tutta nel "Legnago magnona" dell'altra sera, allora viva i partiti e abbasso le civiche! POPOLINISTA

Stefano Zamperlin - 6.5: Il nuovo capogruppo del PdL, al netto dell'emozione x il debutto, esordisce cercando di riportare il sereno in una seduta consiliare agitata, tirando fuori anke il "jolly" delle castagne regalate ai colleghi d'opposizione. SIMPATICO

Paolo Castagna - 6.5: Lui invece è al suo esordio da leghista. Rompe il ghiaccio con un intervento accalorato, battibeccando con Gandini. PADANIZZATO

Sig. Gasparini - 10: Aizzato dall'appassionato intervento di Gandini, tal Gasparini dal pubblico comincia ad inveire..."VERGOGNA!", "Ve impinì le scarsele!", "Ve ghe voria quel del legno!". Io e qualche altro applaudivamo lui, altro ke Gandini... SPETTACOLARE

E stasera replica, col "caso Indiani" ke dovrebbe scatenare nuovamente la bagarre...

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IL COMMENTO:

Max Weber sostanzialmente sosteneva ke solo chi è "ricco" dovrebbe/potrebbe far politica. Ma la "passione civica" è innata nelle persone, indipendentemente dal censo e dall'estrazione sociale. E se è vera l'obiezione x cui "nn gliela mica ordinato il dottore di far politica tralasciando il lavoro", è anke vero ke se una persona sente la "vocazione" all'impegno civile, perchè mai dovrebbe rinunciarvi?! Dovrebbero far politica solo i dipendenti pubblici e i baby-pensionati?!

Ciò detto, se si vuole fare una critica costruttiva (tralasciando la retorica del "coi tempi ke corrono"), diciamo ke questi aumenti avrebbero potuto/dovuto essere più graduali, anke x nn dare l'idea della "corsa all'oro", ke già alcuni hanno dimostrato invece di fare.

Sappiamo bene ke NON tutti sono di quest'ultima categoria, ma ora sarà un po' più difficile spiegarlo alla "signora Maria"...

Cambiare l'elmetto per rilanciare il PdL

Cari amici,

c'ho pensato un po' su sul come impostare questo aggiornamento sulla riunione ke si è (FINALMENTE) tenuta ieri sera nella sede del PdL.

La prima idea era quella di fare un post col titolo e poi lasciare lo spazio vuoto. La seconda alternativa era di postare il video di Ligabue 'Ho Perso Le Parole'...

Poi però, siccome la serata non è stata un semplice sabba negativo di cui era meglio tacere, ho pensato di fare un elenco di quello ke mi è piaciuto e quello ke invece nn mi è piaciuto.

Premetto subito ke delle (poche) strategie emerse ieri sera per l'azione "pubblica" del partito non parlerò. E questo x' un conto è rendere pubbliche le cose ke -secondo me- non vanno, e un altro è tutelare l'azione politica del partito. Ke è ancora (anke) il MIO partito...

Mi è piaciuto aver potuto finalmente dire la mia, sia x qto riguarda la situazione politica, sia x questo tanto contestato blog.

A tal proposito, mi è piaciuto il confronto avuto con Maurizio Raganà, col quale penso di poter dire ke ci siamo (almeno parzialmente) chiariti. Nn dico ke da ieri sera siamo diventati migliori amici, ma se nn altro abbiamo cercato di capirci, spiegando il fatto ke non è una questione personale.

X dimostrare la mia buona fede su questo, m'impegno ad essere meno prevenuto nell'approcciarmi all'azione politico-istituzionale di Maurizio, ke ammetto di aver demolito senza tener conto ke, cmq, è proprio agli inizi come Presidente del Consiglio Comunale.

Ecco, Maurizio, visto ke sappiamo entrambi ke mi leggi: io sarò più "indulgente", ma a te chiedo una cosa ke non è personale ma riguardante il tuo ruolo. Sii più rigoroso qdo presiedi. Ci sono veramente delle volte ke l'aula pare un bazar, ed è tuo compito riportare l'ordine. Se il segretario nn ti sa supportare velocemente richiama in maniera forte e veloce, mentre lui cerca gli "appigli regolamentari". Ma nn dare l'idea (nn prendertela, ma secondo me qualke volta è parso così) di nn saper cosa fare e di aspettare il cosiddetto "aiutino". E' un consiglio, più ke una critica.

Mi è piaciuta -e molto- anke l'appassionata filippica di Paolo Longhi, volta a spronare tutti, Triade in primis, a dare e fare di più.

Ecco, a proposito della Triade: ho apprezzato i buoni propositi, meno il voler scaricare sui "vertici" più alti le colpe di gravi ritardi ed inadempienze. X carità, nn dico ke nn ci siano state della mankevolezze nella filiera, xò si poteva cmq fare di più.

Penso ke inoltre si sarebbe dovuto sviscerare in maniera diversa il "caso Castagna": x me nn si è ragionato abbastanza sulle motivazioni. Sarò anke di parte, in qto Paolo è sempre stato un amico (anke ora ke NON lo seguirò in Lega), xò nn ci si può limitare a dire "nn doveva farlo"...

Il rapido "assalto" alla poltrona della dott.ssa Torelli (ke spero nn si sia offesa se l'ho chiamata "dead woman walking"...era un riferimento al fatto ke la volessero "morta", e penso dal suo sorriso ke abbia capito) come previsto c'è stato. D'altra parte è innegabile ke gli equilibri siano cambiati, xò è anke vero ke una persona ke ha dato la sua disponibilità ed il suo impegno x Legnago, venga "mandata a casa" nn x incompetenza ma x' ha perso il "padrino", nn sarebbe il massimo.

E' indubbiamente un punto controverso, su cui si misureranno anke i nuovi assetti interni, e su cui potrebbe avere una sua influenza anke il "gioco delle Regionali".

Penso nn ci sia altro da dire...

...a parte questo: in virtù di qto emerso ieri sera, questo blog si accinge a svoltare ancora di più verso la proposta più ke verso la protesta. Il ke nn significa ke mi dimenticherò di dire quello ke -secondo me- non è giusto e corretto. Ma voglio innanzitutto apportare il mio contributo x migliorare il PdL di Legnago.

Per questo cambio metaforicamente l'elmetto: passando da quello dei Marines a quello da carpentiere (battuta -nn prendentevela!!!-: coi tanti pidiellini operanti nell'ambito edile, nn dovrebbe esser difficile trovarne uno ke vada bene sulla mia testona...).

Nonostante ciò ke sotengono (mentendo sapendo di mentire) i miei detrattori, io non sono affatto un ragazzino incazzato e vendicativo, a metà strada tra Grillo (Dio me ne scampi) e Travaglio (se aggiustasse la mira sarebbe un grandissimo). Sono una persona con tante idee, nelle quali crede e ke vuole portarle avanti.

E chi vuole contribuire, qui posto lo troverà sempre.

Alla prossima.

Il capogruppo Castagna lascia il PdL e aderisce al gruppo della Lega Nord

Con qualke ora d'anticipo rispetto a qto precedentemente annunciato -previo parere positivo del diretto interessato- diamo dunque conto della "NOTIZIA SHOCK"...

Ecco il post ke avevo preparato:

Una notizia bomba scuote il PdL alla vigilia della riunione di cui abbiamo dato conto poc'anzi.

Paolo Castagna, capogruppo consiliare de il Popolo della Libertà, ha lasciato con effetto immediato il partito, per insanabili divergenze col gruppo dirigente. Contestualmente ha aderito al gruppo della Lega Nord, dove nn ricoprerà nessun incarico, se non quello di semplice consigliere.

'Una decisione sofferta, ma la dignità di una persona è più importante del resto'. Questo il commento di Castagna.


Previsone futura: l'uscita di scena di Castagna provocherà l'assalto alla poltrona di Anna Maria Torelli, che era ascesa al ruolo di Assessore al Bilancio "in conto" a Paolo diciamo. Ora, senza "protezione" e poco avezza all'agone politico, credo sarà facile preda degli altrui insaziabili appetiti...
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Personalmente capisco perfettamente la scelta di Paolo: qdo chi ti circonda non fa nulla per "fare squadra", ma anzi ti denigra, ti emargina, cerca di tagliarti fuori se non ne segui le posizioni -anke qdo queste sono oggettivamente improponibili- a lungo andare nn si può più resistere.

Ne perde tanto il partito, che è ora privato di un capogruppo capace, serio e trasparente, e una delle poche persone che hanno sempre fatto politica SOLO per passione.

A livello strettamente personale, considererò sempre Paolo un amico vero, e gli auguro maggior fortuna sotto le insegne di Alberto da Giussano.

In bocca al lupo amico mio...

NOTIZIA SHOCK!!!

Cari lettori,

alla vigilia del primo vero showdown post-elettorale, il PdL legnaghese è sconvolto da una "bomba" che non passerà certo inosservata.

Per rispetto dell'interessato e del lavoro altrui, la notizia esatta la daremo solo passata la mezzanotte di oggi, anke se penso ke molti ormai sapranno di ke si tratta...

Cmq restate sintonizzati...

Giovedì (salvo imprevisti) la (prima) resa dei conti...

Cari amici,

sembra finalmente giunto davvero il momento del "faccia a faccia" tra il vostro Paladino e i suoi acerrimi avversari/avversori...

Salvo slittamenti dell'ultima ora (sempre possibili, fidatevi...), infatti, giovedì si terrà finalmente una riunione del PdL tra il gruppo dirigente, gli eletti e coloro che sono stati candidati alle ultime Comunali.

Si tratta del PRIMO incontro ufficiale DA UNA SETTIMANA PRIMA DEL VOTO!!!

Semplicemente scandaloso...

Certo, nel frattempo riunione ce ne sono state, carbonare e/o ristrette, ma tutto volte solo e solamente a parlare di careghe...

Forse questa è la volta buona ke si parla di POLITICA...

Io sarò in prima linea, elmetto (metaforicamente) in testa, pronto a dire quello ke penso con franchezza, come ho sempre fatto PUBBLICAMENTE dalla pagine di questo blog.


Ci risentiamo per i commenti a caldo...

Stay tuned!!!